Direttive sul rilevamento del consumo effettivo e sulla contabilizzazione del fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria
Viste
la direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e del consiglio del 23 aprile 2009 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE,
la direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del consiglio del 25 ottobre 2012 sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE,
le disposizioni della legge 9 gennaio 1991, n. 10 relativa alle norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia,
le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 relativo al regolamento recante norme per la progettazione, installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’articolo 4 della L. 9 gennaio 1991, n. 10,
le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 551 relativo al regolamento recante modifiche al D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 in materia di progettazione, installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia,
le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2009, n. 59 riguardo al regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettera a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia,
la legge provinciale 7 luglio 2010, n. 9 relativa alle disposizioni in materia di risparmio energetico e energia rinnovabile.
tenuto conto:
della deliberazione della Giunta provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige del 20 giugno 2011, n. 940, con la quale è stata approvata la Strategia per il Clima Energia-Alto Adige-2050.
considerando quanto segue:
1) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige intende assumersi la responsabilità della tutela del clima. Gli obiettivi e le misure contenuti nella Strategia per il Clima Energia – Alto Adige-2050 delineano il percorso da seguire nei prossimi quattro decenni.
2) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige adotta misure che consentono di ridurre costantemente il consumo energetico pro capite e si impegna a ridurre l’utilizzo delle fonti energetiche fossili.
3) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige promuove il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti e di quelli nuovi, per lo sviluppo, la valorizzazione e l’utilizzo delle energie rinnovabili e la ridistribuzione energetica a favore delle tecnologie ecocompatibili.
4) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige favorisce ed incentiva, in conformità alla politica energetica dell’Unione europea, l’uso razionale dell’energia, il risparmio energetico nonché l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia.
5) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige prescrive il rilevamento del consumo effettivo e la contabilizzazione del fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria per garantire un’equa contabilizzazione e per aumentare l’efficienza energetica negli edifici.
6) La Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige vuole garantire una rendicontazione trasparente e comprensibile per il cittadino.