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In vigore al: 11/09/2012

a) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 17 dicembre 2002, n. 501)
Programma d'esame per l'esame di fine apprendistato/lavorante artigiano per la professione fumista

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L'esame di lavorante artigiano per la professione di fumista è composto da due parti:

  • a)  un esame pratico (lavoro individuale, 17 ore)
  • b)  un colloquio tecnico-professionale (ca. 30 minuti per candidato)

a) Esame pratico:

L'esame pratico è suddiviso in diverse parti tecniche-lavorative: costruzione in maniera tradizionale di una stufa passante, costruzione del vano di combustione, costruzione dei primi due condotti di gas di combustione, montaggio del portello del focolare, rivestimento del vano di combustione e intonacatura.

Il lavoro pratico dev'essere eseguito secondo il disegno preparato dalla commissione.

Il candidato deve presentarsi all'esame con gli indumenti da lavoro prescritti e portare con se l'attrezzatura adatta (attrezzi da fumista secondo la lista della scuola professionale).

Criteri di valutazione per il saggio dei fumisti

valutazione:...............................................................ponderazione

pulizia sul posto di lavoro/visione generale .........................10%

costruzione del basamento/lavori di intonacatura.................15 %

precisione dimensionale/giunti ..........................................20 %

posa delle piastrelle/grappe/rivestimento interno...................15 %

rifiniture interne ..............................................................40 %

totale.............................................................................100 %

sistema di punteggio:

10 punti   distinto

09 punti   ottimo

08 punti   buono

07 punti   discreto

06 punti   sufficiente

05 punti   insufficiente

04 punti   del tutto insufficiente

b) Colloquio tecnico-professionale

Al colloquio tecnico-professionale è ammesso colui che ha superato l'esame pratico. Il colloquio tecnico-professionale parte dall'esame pratico e comprende domande inerenti in prevalenza le seguenti materie: scienza dei materiali, tecnologia, calcolo professionale, inoltre domande riguardanti la tutela dell'ambiente, l'antiinfortunistica e le norme generali di sicurezza nell'edilizia.

Al colloquio tecnico-professionale i candidati debbono portare con se le documentazioni scritte riguardanti l'anno scolastico finale.

Chi ha superato l'esame pratico ed il colloquio tecnico-professionale, ha superato l'esame di lavorante artigiano; ottiene un attestato d'esame e il diploma di lavorante artigiano. Chi non supera il colloquio tecnico-professionale, ma ha superato l'esame pratico, deve ripetere soltanto il colloquio tecnico - professionale.

1)

Pubblicato nel B.U. 4 febbraio 2003, n. 5.