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In vigore al: 11/09/2012

a) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 24 settembre 1998, n. 281)
Programmi d'esame per gli esami di fine apprendistato/lavorante artigiano per le professioni di falegname, carpentiere in legno, congegnatore meccanico e fabbro, lattoniere, muratore, piastrellista, pittore e verniciatore, sarto da donna e sarto da uomo

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L'esame per la professione di sarto da uomo è composto da due parti:

  • a)  un esame pratico/saggio (durata complessiva: 24 ore = 3 giorni à 8 ore),
  • b)  un colloquio tecnico (durata ca. 30 minuti per candidato).

a) Esame pratico(durata complessiva: 24 ore = 3 giorni à 8 ore)

Come saggio sono da confezionare dal candidato:

  • 1)  un paio di pantaloni su misura
  • 2)  una giacca da uomo per la prima prova e
  • 3)  disegni per il taglio di un paio di pantaloni su misura (modello su carta e misura originale)

1) I pantaloni confezionati devono presentare le seguenti lavorazioni:

  • -  Fodera pantaloni interna (almeno fino a 10 cm sotto il ginocchio)
  • -  Tasche laterali con con paspol doppio
  • -  Una tasca posteriore con pattina e asola
  • -  lavorazione della chiusura con bottoni o cerniera lampo
  • -  rifinitura con passamaneria o a scelta con passanti per cintura
  • -  un pezzo di fodera per un eventuale allungamento
  • -  orlo o risvolto con battiscarpa

2) La giacca confezionata per la prima prova deve presentare i seguenti lavori:

  • -  taschino da petto e due tasche laterali con paspol doppio e pattina
  • -  interno rivestito
  • -  sagoma con colletto inferiore di feltro e lino
  • -  orlo e bordo imbastito
  • -  manica per prova imbastita
  • -  la giacca da prova deve essere stirato

3) disegno di un pantalone su misura

  • -  modello tagliato in carta di un pantalone su misura

Per garantire un procedimento indisturbato delle fasi di lavoro, il candidato agli esami deve portare con se tutti gli accessori necessari e cioè:

  • 1.  foglio delle misure con lunghezza e larghezza (lunghezza del passo, della vita, larghezza d' orlo ecc.)
  • 2.  piccoli accessori, cerniera, filo, bottoni, interni ed altro
  • 3.  scampoli di stoffa per tagliare indipendentemente parti di passamaneria
  • 4.  carta da modello e tecnigrafi

I capi vestiario debbono venire presentati tagliati, però non debbono presentare nessun lavoro preliminare.

Criteri di valutazione:

Nella valutazione si tiene conto particolarmente di:

  • 1.  esatta e pulita esecuzione del lavoro;
  • 2.  capacità artigianale;
  • 3.  maneggio di strumenti e macchine;
  • 4.  rispetto delle norme di prevenzione infortuni e delle norme di sicurezza;
  • 5.  scelta del materiale;
  • 6.  stiratura a regola d' arte;
  • 7.  visione generale;

La valutazione avviene con voti, da 4 a 10; si possono dare anche voti intermedi.

b) Il colloquio tecnico-professionale (durata circa 30 minuti)

Al colloquio è ammesso, chi ha superato l'esame pratico.

Il colloquio tecnico professionale prende spunto dall'esame pratico e contiene domande riguardanti le seguenti materie: calcolo professionale, scienza dei materiali, tecnologia, disegno tecnico professionale.

Debbono essere presentati un calcolo preliminare del capo d'esame e il materiale di studio della classe finale.

Chi ha superato l'esame pratico ed il colloquio tecnico-professionale, ha superato l'esame di lavorante artigiano ed ottiene un attestato d'esame e il diploma di lavorante artigiano.

Chi non supera il colloquio tecnico-professionale, ma ha superato l'esame pratico, deve ripetere soltanto il colloquio tecnico-professionale.

1)

Pubblicato nel B.U. 1° dicembre 1998, n. 50.